venerdì 16 gennaio 2015

DENISE PIPITONE: RIEPILOGO DELL'UDIENZA DEL PROCESSO DI APPELLO TENUTOSI OGGI A PALERMO, CONTRO JESSICA PULIZZI ACCUSATA DI SEQUESTRO.

Caso Denise: i giudici della Corte di Appello di Palermo hanno disposto una nuova perizia sulle frasi emerse dalla perizia fatta dai periti degli stessi Giudici di Appello .
***

16 GENNAIO 2015 - ALICE PULIZZI SENTITA IL AULA. VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=35xGvi8Y-o8&feature=youtu.be
DENISE PIPITONE: INTERCETTAZIONE DI JESSICA E ALICE PULIZZI  http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-c7c87359-8216-42f8-80d9-554650736c21.html -


INTERCETTAZIONE DI JESSICA E ALICE PULIZZI. ( Interc. Ambientale del 11 ottobre 2004 ) https://www.facebook.com/video.php?v=10203340873665726&set=vb.1327388987&type=3&theater
 ( NEWS 16/01/2015 ) Processo Denise, la sorellastra minore in aula: "Nessuno mi disse che fu mia mamma a uccidere"
Deposizione sull'intercettazione ambientale dove Jessica Pulizzi, accusata della scomparsa della piccola, avrebbe detto alla sorella che la madre uccise in casa la bambina. Il magistrato ordina una nuova perizia sulla telefonata. Deposizione sull'intercettazione ambientale dove Jessica Pulizzi, accusata della scomparsa della piccola, avrebbe detto alla sorella che la madre uccise in casa la bambina. Il magistrato ordina una nuova perizia sulla telefonata.
Al processo per la scomparsa di Denise Pipitone ha deposto stamane Alice Pulizzi, la sorella più piccola di Jessica, unica imputata del processo accusata della scomparsa della bambina. Una testimonianza molto attesa dopo l'inedita trascrizione di una intercettazione ambientale dell'11 ottobre del 2004 nei locali del commissariato di polizia di Marsala. Intercettazione durante la quale Jessica Pulizzi avrebbe detto alla sorella Alice: "Quando eravamo a casa la mamma ammazzò Denise". Alice avrebbe risposto: "La mamma ammazzò Denise?". E Jessica di rimando: "Si ma tu devi stare zitta". Oggi, ascoltata in aula, Alice ha negato tutto escludendo che la sorella le abbia mai detto la frase oggetto di intercettazione: "Lo escludo. Diversamente non avrei di certo reagito in questo modo". Il presidente della Corte, Raimondo Lo Forti, vista la delicatezza del caso e le contestazioni da parte della difesa sulla trascrizione dell'intercettazione, ha ordinato una nuova perizia collegiale affidata a esperti della polizia scientifica della direzione centrale Anticrimine che dovranno dire l'ultima parola sulle frasi intercettate. Presenti all'udienza Piera Maggio, madre di Denise, e Piero Pulizzi, padre della piccola e delle sorelle Jessica e Alice Pulizzi. "Dopo tanti anni - hanno commentato i genitori - non ci aspettavamo niente di diverso". FONTE: palermo.repubblica. it


***
NEWS >> Denise: nuova perizia su intercettazione della sorella
Palermo, 16/1/2015 – “Questa frase non me la ricordo proprio, anche perché non è mai stata detta. Mia sorella non ha mai detto nulla del genere”. Alice Pulizzi ha smentito così la frase in cui si incolperebbe la madre Anna Corona, “Eramu n'casa a mamma l'ha uccisa a Denise”, che la sorellastra Jessica le avrebbe detto secondo la trascrizione di un'intercettazione ambientale dell'11 ottobre 2004. L'intercettazione era stata scoperta dal perito nominato dalla Corte d'appello di Palermo, Massimo Mendolia, e dal sovrintendente Rivertoni, della polizia di Roma, che ha effettuato la ripulitura e il filtraggio dell'audio. La conversazione era stata al centro della precedente udienza del processo d’appello a Jessica per il processo d’appello davanti alla Corte d'appello di Palermo, presieduta da Raimondo Lo Forti. “E’ molto disturbata - ha obiettato la difesa di Jessica Pulizzi - e non è assolutamente utilizzabile”. I giudici hanno disposto che venga riascoltata e trascritta da un collegio di periti. “Fin dall'inizio non ho mai avuto dubbi su determinate persone. Sono persone che continuano a dare i loro contributi con i 'non so' e i 'non ricordo'. Anche oggi non mi aspettavo nulla di diverso dall'interrogatorio di Alice Pulizzi”, ha commentato Piera Maggio, la madre di Denise, uscendo dal palazzo di Giustizia.
DENISE PIPITONE: INTERCETTAZIONE DI JESSICA E ALICE PULIZZI  http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-c7c87359-8216-42f8-80d9-554650736c21.html
***
(SEGNALIAMO UN ERRORE NELL'ARTICOLO DA PARTE DEL/LA GIORNALISTA. ALICE PULIZZI E' LA SORELLASTRA DI DENISE, SORELLA MINORE DI JESSICA PULIZZI, NO LA CUGINA. JESSICA E ALICE PULIZZI, SONO SORELLE DA PARTE DI PADRE DI DENISE PIPITONE. GRAZIE)

Denise Pipitone, la madre: “Nessun dubbio sui colpevoli”
ROMA – “Sulla loro colpevolezza non ho mai avuto dubbi, ma continuano a negare e a dire non ricordo: in realtà da loro non mi aspettavo nulla di diverso” dice Piera Maggio, la madre della piccola Denise Pipitone riferendosi ad Alice Pulizzi,la cugina della ragazzina scomparsa nel 2004, imputata, in appello, per il rapimento della piccola.
Alice, in una intercettazione scoperta recentemente, direbbe alla sorella Jessica Pulizzi che ad uccidere la bambina fu la loro madre, Anna Corona. “La conversazione – ha spiegato Piera Maggio - è stata ripulita grazie alle nuove tecnologie, prima il contenuto del dialogo non era assolutamente percepibile”. Sentita dai giudici, però, Alice Pulizzi ha negato di avere mai accusato la madre. FONTE: Pubblicato il 16 gennaio 2015 18.21 di Redazione Blitz

***

(DICHIARAZIONI PRIMA DELL'INIZIO DELL' UDIENZA)
“Non mi aspetto nulla dall’interrogatorio di Alice Pulizzi. Proprio nulla. Non ha detto niente negli ultimi dieci anni, perché dovrebbe farlo oggi al processo?”. Lo ha detto all’Adnkronos Piera Maggio, la madre di Denise Pipitone, la bambina di quattro anni scomparsa da Mazara del Vallo il primo settembre di dieci anni fa. Oggi sarà sentita al processo d’appello, che vede imputata Jessica Pulizzi, la sorellastra di Denise, per concorso in sequestro di minore, la sorella minore, Alice Pulizzi, che oggi ha 22 anni.
Nella scorsa udienza la Corte d’appello di Palermo aveva incaricato un esperto di riascoltare e trascrivere alcune conversazioni già acquisite ai fascicoli. Tra queste c’e’ un dialogo tra Jessica e Alice. Secondo la parte civile nel colloquio in dialetto si evincerebbe che Alice avrebbe detto: “Eravamo a casa… La mamma l’ha uccisa Denise…”. E Jessica: “Tu non ha parrari… (Non devi parlare ndr)”. Un’interpretazione contestata dai legali dell’imputata. Un perito di parte dice infatti che e’ impossibile stabilire con certezza il contenuto delle parole sussurrate a casa di Anna Corona, madre di Jessica e Alice.
Oggi Piera Maggio dice: “E’ giusto che la Corte d’appello abbia chiesto di ascoltarla ma Alice non dirà nulla di concreto. Non ha parlato dieci anni fa, figuriamoci oggi…”. Fonte: Siciliainfomazioni

Nessun commento:

Posta un commento