martedì 12 marzo 2013

PIERA MAGGIO: "invito gli zingari a difendersi dalle accuse dei legali della difesa di Pulizzi Jessica"

12 marzo 2013, 32esima udienza - PIERA MAGGIO: "invito gli zingari a difendersi dalle accuse dei legali della difesa di Pulizzi Jessica" non sono i rom che hanno sequestrato mia figlia. Non prendono i bambini sotto casa. Li invito a difendersi” "SAPPIAMO BENISSIMO CHI SONO I VERI COLPEVOLI DEL SEQUESTRO DI DENISE"!! NON SONO STATI DI CERTO GLI ZINGARI" (PM)
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(Frazzitta Giacomo, legale di Piera Maggio) Processo Denise: la difesa dell'imputata Jessica Pulizzi, questo pomeriggio ha fatto sfilare testi assolutamente inutili come un Carabiniere che ha parlato di voci correnti a Mazara su presunti sequestri di minori mai verificati, nè denunciati. Insomma argomenti importanti verso nuove piste investigative, peccato che sono state già seguite e non hanno dato nessun risultato .....forse ....l 'unica pista che ha dato risultati è quella contro Jessica Pulizzi.....ma questo è un altro discorso e non interessa alla difesa di Jessica che dunque passa al contrattacco con queste armi.
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Denise Pipitone, la difesa di Jessica Pulizzi: “Rapita dagli zingari”

MARSALA (TRAPANI)La pista degli zingari è quella seguita dalla difesa di Jessica Pulizzi nel processo per il sequestro della piccola Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo (Tp) il primo settembre 2004, quando aveva poco meno di quattro anni. Davanti il Tribunale di Marsala, infatti, gli avvocati Gioacchino Sbacchi e Fabrizio Torre hanno chiamato a testimoniare una donna mazarese, Marianna Maltese, di 42 anni, che ha dichiarato: ”Nel 2000 denunciai il tentato sequestro di mia figlia, che allora aveva tre anni. Eravamo davanti a un negozio giocattoli quando mia figlia grido’: ‘Mamma, mamma’. Mi girai e vidi una zingara con i capelli neri lunghi e a treccia che tirava mia figlia per un braccio. Gli chiesi:”Che fai?’ e lei, dicendomi ‘signora scusa’, scappò”.
Alla possibile azione di nomadi non crede, però, Piera Maggio, mamma di Denise, che a margine dell’udienza ha dichiarato: ”Gli zingari non hanno sequestrato mia figlia. Non prendono bambini davanti le case. Li invito a difendersi”. Il Tribunale ha ascoltato anche l’avvocatessa mazarese Antonina Figuccia, ex compagna di Claudio Corona, fratello di Anna Corona (madre di Jessica), in carcere per spaccio di droga. ”Sono stata l’avvocato della loro famiglia – ha detto il legale – per 7 sette anni ho convissuto con Claudio Corona, con cui ho una figlia. La sera dell’1 settembre 2004, Jessica e Alice hanno cenato a casa mia perché Anna Corona doveva essere ascoltata dai carabinieri, la cui caserma era davanti la mia abitazione”. Prossima udienza il 19 marzo, quando verranno chiamati a deporre altri testi della difesa. Fonte: blitzquotidiano.it

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